LA RIABILITAZIONE DELL'ARTROSI DELL’ANCA

L’artrosi colpisce, oltre al ginocchio, l’anca (coxartosi) in quanto è una delle principali articolazioni messe sotto pressione dai nostri movimenti quotidiani.

La maggior parte del nostro peso è infatti caricato su di essa e alcune abitudini possono compromettere il suo normale funzionamento

Ma come può essere trattata la coxartosi? E quali strumenti può utilizzare il fisioterapista per riabilitare l’articolazione compromessa?

L’ARTROSI ALL’ANCA

L’artrosi all’anca (coxartosi) è una patologia degenerativa che colpisce l’articolazione dell’anca e che provoca un dolore cronico.

Può manifestarsi con dolori lievi ma costanti che interessano la zona interiore della coscia, con un mal di schiena persistente e una mobilità limitata e rigida.

Con il tempo, proprio per la sua caratteristica degenerativa, il dolore diventa persistente e si acutizza creando una maggiore sensazione di rigidità e difficoltà nei movimenti e nel camminare.

Quando il dolore si presenta in maniera costante è fondamentale agire subito e contattare un medico specializzato. Infatti, Il dolore non può essere curato solo con farmaci, ma è importante comprendere quali sono le cause che generano dolore e rigidità dell’articolazione. In questo modo sarà possibile attivare un processo di riabilitazione personalizzato e completo.

Un ortopedico sarà in grado, attraverso una visita specialistica e con esami clinici mirati, di comprendere se si presenta l’artrosi all’anca o se sussistono altre cause che portano al dolore cronico.

Nel caso dell’artrosi valuterà la terapia più adeguata e, assieme ad un fisioterapista specializzato, costruirà un percorso riabilitativo dedicato e su misura per il paziente.

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QUALI TRATTAMENTI APPLICARE ALL’ARTROSI ALL’ANCA?

Dopo la valutazione medica dell’ortopedico, il fisioterapista prepara un accurato percorso riabilitativo che consentirà il recupero dell’articolazione compromessa.

Il trattamento dell’artrosi all’anca vede principalmente due strade da percorrere: i trattamenti con esercizi fisioterapici e terapia manuale, e i trattamenti di Tecarterapia.

Per ridurre i dolori che interessano l’anca, gli esercizi fisioterapici saranno principalmente di rinforzo del quadricipite e dei glutei, di mobilitazione e di mantenimento della funzionalità dell’articolazione. Questo percorso permetterà di rinforzare ed allungare i muscoli degli arti inferiori interessati dall’artrosi. È importante mantenere il movimento e praticare attività sportiva costante e appropriata alla patologia.

Per l’artrosi all’anca, così come per quella che interessa il ginocchio, praticare uno sport a basso impatto come la camminata o la bicicletta consente all’articolazione di mantenere la sua funzionalità.

La Tecarterapia è un ulteriore pratica che il fisioterapista può decidere di applicare per ridurre il dolore e rendere più rapida la guarigione dell’articolazione compromessa.

Si avvale di un macchinario che, attraverso cariche elettriche, stimola i tessuti e la vasodilatazione producendo calore direttamente dall’interno della zona trattata. Grazie al maggiore flusso di sangue, il dolore si riduce progressivamente aiutando la guarigione.

 

Nel nostro studio, il lavoro sinergico tra l’ortopedico e la fisioterapista consente di realizzare dei percorsi riabilitativi efficaci che consentono la riabilitazione conservativa e quella post intervento dell’articolazione dell’anca. 

Se vuoi saperne di più, contattaci e fissiamo un appuntamento con i nostri specialisti.